Di ritorno da Piacenza!

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Rieccoci quà!

Giulio Bonatti e Francesco Tassi di ritorno dal Fullcomics di Piacenza.
Come ambiente è stato accogliente e democratico.
Le differenze fra gli stand per le autoproduzioni e quelli per gli editori erano minime.
Allestiamo il nostro stand enorme e fighissimo.
Siamo pronti! Aquirenti! A noi!
Passano le ore...
Non c'è nessuno.
Mancano anche un pò di editori.
(...)
Conosciamo personalmente editori e fanzinari locali, mentre altri ammazzano la noia a suon di sigarette.
Vabè. Andiamo a mangiare...
Il Sabato la fiera, incredibile a dirsi, si riempie.

Giungono a darci manforte alcuni profughi di Difuori.

Il Sabato si conclude nel segno dell'abbondanza, lasciando intravedere, per l'indomani, felici presagi...... poi prontamente smentiti.

Il Cubo ha fatto furore, come tutto ciò che costa poco in tempo di crisi.E mò vi beccate pure l'intervista che m'hanno fatto a tal proposito:

La Domenica si è risolta fra conoscenze e scambi.
Ecco, ad esempio, Bonny Ed che si è aggiudicato un Avatar Omaggio.
Domenica i fumetti non li considerava nessuno, visto che tutti i presenti erano accoliti del cosplayerismo più sfrenato.
Lanciando a briglia sciolta il nostro senso critico ci siamo impossessati abusivamente di una parete, creando un "Angolo di Dissenso" al quale hanno aderito anche vari autori ivi presenti.
Dopodichè, saluti a tutti le nuove e vecchie conoscenze, da La Lontra, a Bonny Ed, alla Double Shot, a quelli di Nuvole Elettriche, a Fam, a Rugue, a Mika e Manuel, ai ragazzi di Cyranocomics, La compagnia del fumetto, ai matti della Ciurma e a quelli di Studio2031.
E più in generale a tutto il Fullcomics.